Vasco Landucci è un avvocato civilista di Lucca. Da molti anni si occupa degli affari sia privati che professionali di Guido Corsi, traduttore dei libri del famoso scrittore americano Stanley Benson. La tragedia della morte di Guido, investito da una macchina, getta scompiglio non solo nel cuore della vedova inglese Janet Byrne, ma anche nel panorama editoriale per cui lavorava. Janet, tuttavia, si consola presto, gettandosi tra le braccia di Vasco, suo amante da molto tempo. Vasco è felice di poter finalmente vivere il loro amore alla luce del sole ma il suo idillio con la donna è minato da alcune insinuazioni fatte da un severo critico letterario su una presunta relazione tra Benson e Janet. Desideroso di vederci chiaro, Vasco cerca di spiare i due cogliendoli nel corso di una conversazione, ma come ben presto capisce, i due condividono un segreto di ben altra natura che Vasco non avrebbe mai immaginato e che lo coinvolgerà in una serie di eventi che sconvolgeranno la sua vita e quella di Janet. La storia è davvero molto veloce, narrata in retrospettiva da Vasco che racconta la vicenda all’amico avvocato Piero. Nonostante la sua brevità – credo che dipenda dal fatto che si tratta della “messa su carta” di una graphic novel pubblicata diversi anni fa da un altro editore, e che quindi ha subìto un adattamento diverso – la trama riesce a coinvolgere bene il lettore. L’autore propone un giallo avvincente, in apparenza semplice ma che poi complica con l’inserimento di nuovi elementi e delitti, che rendono la storia complessa ma ben strutturata. L’autore inerisce anche il romance, una tresca amorosa che stempera l’eventuale atmosfera noir pesante, e regala una lettura interessata fino all’epilogo. È certamente un ottimo testo.
