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Martina ci regala, al suo esordio come autrice, un romanzo di genere Sci-Fi (fantascienza per chi non conoscesse l’acronimo) ispirato ai più famosi game in stile Halo, Gear of Wars e compagnia. La storia, seppur denoti diversi archetipi del genere (conflitto tra umani/alieni, protagonista umano che intraprende un percorso in cui impara la cultura aliena e viceversa da parte del protagonista extraterrestre, avvicinando così le due fazioni in lotta mettendo in discussione il concetto di “chi opprime chi”) è delineata in modo scorrevole e piacevole, sottolineando i diversi personaggi anche nei più semplici atteggiamenti o modi di esporsi dando carattere a ognuno di essi. Molti i punti di forza, come le scene di battaglia e l’accuratezza con cui Martina descrive armi e strategie militari tanto che viene da domandarsi se l’autrice abbia intrapreso la carriera militare o più semplicemente trascorso ore ed ore a sparare duro su pad o tastiera (voto per la seconda). Il finale funziona, come tutta la trama e le situazioni del resto, liscio, senza intoppi o fuori pista inaspettati ma allo stesso tempo mantiene alti i momenti di tensione provati dai personaggi e si sofferma spesso sui concetti filosofici legati al tema più antico e comune che caratterizza la nostra civiltà: la guerra, chi la combatte e chi, seppur distante e disinteressato, ne subisce le conseguenze. Un romanzo avvincente da leggere tutto d’un fiato, auto conclusivo, schietto che sa divertire, far riflettere, commuovere e fomentare. Se: vi piacciono i film d’azione, la fantascienza o i giochi fps con elementi ipertech, il tutto correlato dall’elemento emotivo, umano/alieno che sia, allora è il oneshot che fa per voi. Mirko
Dopo aver letto The Day After di Martina Monti edito da I.D.E.A. Edizioni posso confermare con piacere che è una lettura avvincente e scorrevole che appassiona attraverso una trama ben studiata che cattura la curiosità del lettore mantenendone alta l’attenzione con elementi squisitamente fantascientifici e un ritmo narrativo mai scontato, inoltre, una caratterizzazione dei personaggi solidamente strutturata guida il lettore nell’evoluzione delle vicende fino alla conclusione della storia. Cosa non meno importante è la riflessione che l’autrice vuole mettere in luce sul tema del conflitto e della guerra, sulle sue conseguenze negative e irrimediabili. Ulteriori informazioni e sorprese non me la sento di anticiparle lasciando così ai futuri lettori il piacere di immergersi (come ho fatto io) in questo testo e di scoprirne la bellezza. Fortemente consigliato anche ai neofiti del genere fantasy e fantascienza non solo agli appassionati. Un Grazie a Martina per la creatività e a tutti coloro che hanno reso questo libro un ottimo prodotto di narrativa contemporanea.
#recensioni #ioleggo Ho appena finito di leggere The day After di Martina Monti edito da I.D.E.A. Anche questo libro non mi ha deluso e ho amato l'evolversi delle vicende e il suo sapore prettamente fantascientifico. Logan Lambert è un giovane soldato Canadese che combatte per difendere la terra dalla minaccia aliena dei Thauriani. Col tempo capirà quanto la guerra sia inutile e quanto sia sbagliato e perverso questo ciclo senza fine: sangue chiama sangue! Ad ogni azione corrisponde una reazione, uguale e contraria e gli umani stanno pagando, anche se in maniera eccessiva, le conseguenze delle loro meschine azioni. Una guerra ingiusta da entrambe le parti e da nessuno cercata, ma che in qualche modo doveva assolutamente finire. Il messaggio che vuole darci l'autore sta tutto nel farci capire che in guerra non ci sono vinti né vincitori, ma solo perdite. Chi uccide perde qualcosa di importante e quel qualcosa quando viene a mancare ti cambia per sempre! Altro messaggio importante è quello delle guerre interiori, le quali portano a dividere e distruggere tutto ciò che ci circonda. United we stand, divided we fall" (uniti stiamo in piedi, divisi cadiamo). Da Caino e Abele fin dai nostri tempi, famiglie, popoli e razze si sono divise fino alla loro fine. Questo vuole darci l'autore come ultimo messaggio, ovvero che solo insieme possiamo costruire, imparare e vivere. Solo insieme possiamo mettere da parte le proprie guerre interiori, le diversità e gli inutili asti. Complimenti a Martina per questo bellissimo libro e agli editori.
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