Grandissima raccolta di interviste che Reynold dedica alla prima parte del libro, trenta interviste molto curate che spaziano da diversi generi e luoghi, e non solo musica ma tutto ciò che si può immaginare e includere nella parola artista. La seconda parte, molto più piccola ma densa la dedica ai Pil, Joy Division, Brian Eno e la nascita del “concept rock” passando per la Londra del glam. Il libro si chiude con un’avvincente autointervista. Un vero e proprio dietro le quinte del post punk.
Totally wired. "Post-punk". Dietro le quinte
"Il modo migliore di pensare al post-punk non è nei termini di un genere ma in quelli di uno spazio di possibilità dal quale è emerso uno spettro di nuovi generi: dark, industrial, synthpop, mutant disco, eccetera" afferma Simon Reynolds nell'intervista a se stesso che chiude doverosamente questo volume. L'autore di "Post-punk" riapre gli archivi di quel monumentale racconto di una delle epoche più avventurose della musica rock, tra il 1978 e il 1984, selezionando le trentadue interviste che hanno rappresentato il cuore del suo lavoro.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2010
-
In commercio dal:27 maggio 2010
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Matteo Mozzoni 11 marzo 2017
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it