Tre gocce d'acqua
Celeste e Nadir non sono fratelli, non sono nemmeno parenti, non hanno una goccia di sangue in comune, eppure sono i due punti estremi di un'equazione che li lega indissolubilmente. A tenerli uniti è Pietro, fratello dell'una da parte di padre e dell'altro da parte di madre. Pietro, più grande di loro di quasi dieci anni, si divide tra le due famiglie ed entrambi i fratellini stravedono per lui. Celeste è con lui quando cade per la prima volta e, con un innocuo saltello dallo scivolo, si frattura un piede. Pochi mesi dopo è la volta di due dita, e poi di un polso. A otto anni scopre così di avere una rara malattia genetica che rende le sue ossa fragili come vetro: un piccolo urto, uno spigolo, persino un abbraccio troppo stretto sono sufficienti a spezzarla. Ma a sconvolgere la sua infanzia sta per arrivare una seconda calamità: l'incontro con Nadir, il fratello di suo fratello, che finora per lei è stato solo un nome, uno sconosciuto. Nadir è brutto, ruvido, indomabile, ha durezze che sembrano fatte apposta per ferirla. Tra i due bambini si scatena una gelosia feroce, una gara selvaggia per conquistare l'amore del fratello, che preso com'è dai suoi studi e dalla politica riserva loro un affetto distratto. Celeste capisce subito che Nadir è una minaccia, ma non può immaginare che quell'ostilità, crescendo, si trasformerà in una strana forma di attrazione e dipendenza reciproca, un legame vischioso e inconfessabile che dominerà le loro vite per i venticinque anni successivi. E quando Pietro, il loro primo amore, l'asse attorno a cui le loro vite continuano a ruotare, parte per uno dei suoi viaggi in Siria e scompare, la precaria architettura del loro rapporto rischia di crollare una volta per tutte. Al suo settimo romanzo, Valentina D'Urbano si conferma un talento purissimo e plastico, capace di calare i suoi personaggi in un'attualità complessa e contraddittoria, di indagare la fragilità e la resilienza dei corpi e l'invincibilità di certi legami, talmente speciali e clandestini da sfuggire a ogni definizione. Come quello tra Celeste e Nadir, che per la lingua italiana non sono niente, eppure in questa storia sono tutto.
-
Autore:
-
Narratore:
-
Durata in (hh:mm:ss):11:17:58
-
Editore:
Formato:
Gli Audiolibri venduti dal nostro sito sono in formato MP3 e protetti da un DRM proprietario Kobo.
Compatibilità:
Gli Audiolibri venduti dal nostro sito possono essere ascoltati sul tuo smartphone o tablet tramite la APP gratuita Kobo Books scaricabile da iOS o Android. Gli Audiolibri non possono essere scaricati in locale o trasferiti su un client di ascolto diverso da quello fornito tramite Kobo. Non è possibile ascoltare gli audiolibri con la Kobo APP Desktop. Puoi ascoltare gli Audiolibri tramite determinati eReader Kobo, utilizzando cuffie o casse con Bluetooth. Visita la pagina degli eReader per avere maggiori dettagli.
Cloud:
Gli Audiolibri venduti singolarmente dal nostro sito sono immediatamente sincronizzati sul tuo account personale in automatico. Successivamente all'acquisto, sono subito disponibili all'ascolto tramite i client di lettura Kobo compatibili.
Clicca qui servissero ulteriori informazioni