Trilli diabolici e nature morte: crime for art's sake
Cos'è una "natura morta", se non una scena del crimine? E cos'è il "Requiem" di Mozart, se non l'indizio sonoro di un omicidio? La musica e le beaux arts da sempre si intrecciano con il delitto: se in campo letterario abbiamo "On murder considered as one of the fine arts" di De Quincey e "The simple art of murder" di Chandler, nella pittura non si contano fin dall'antichità le crocifissioni, flagellazioni e scene di omicidi, sequestri, stupri e guerre; la musica, poi, abbonda di murder songs e contro-melodie sataniche, dalla sonata per violino in sol minore "Il trillo del diavolo" alle note dei Diabolus in musica. Insomma: l'arte, la musica e il noir dialogano spesso e volentieri, scambiandosi energie e sollecitazioni reciproche che creano una fitta rete di rimandi a livello psicologico, sociale e culturale. Contributi di: Maurizio Ascari, Michele Bartolucci, Luigi Maria Bianchini, Daniela Bombara, Enrico Gamba, Stefano Guerra, Vera Mazzotta, Giuseppe Puntarello, Davide Riboli, Marco Rocchi, Gino Scatasta, Giulio Segato.
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2017
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it