Paolo Cabutto
26 novembre 2016
Non posso che definire "La tromba" che come un racconto d'atmosfera. La storia infatti narra della strana ed inquietante notte che due ragazzini trascorrono in una chiesa, al cospetto della statua di un angelo scolpito con la sua tromba. Ma la carenza di trama e di colpi di scena viene abilmente compensata dalla costruzione di un'atmosfera perfetta. Il silenzio e l'immobilità della chiesa la fanno da padrona, producendo insieme allo sguardo cieco dell'angelo scolpito nella roccia, un'inquietudine strisciante che sale a poco a poco lungo la spina dorsale. Un racconto lungo che mi ha fatto apprezzare De La Mare, scrittore che non conoscevo e che sicuramente tornerò ad approfondire.
