Il tunnel di Sarajevo. Il conflitto in Bosnia-Erzegovina: una guerra psichiatrica?
La guerra in Bosnia fu "anche" una guerra psichiatrica, non solo per il protagonismo di molti psichiatri, ma perché in essa si perseguiva la separazione e la soppressione dei diversi in nome della pulizia etnica, secondo una pratica comune nella psichiatria sociale. Una deprecabile operazione affidata ai cecchini-infermieri che operavano agli ordini dello psichiatra Radovan Karadzic. A Sarajevo la guerra etnica e religiosa svelò anche i suoi contenuti affaristici, mostrò quanto rapidamente i conflitti proclamati in nome dell'identità logoravano le comunità locali anziché proteggerle. Così si è disperso il patrimonio di Sarajevo, una città in grado di riunire la complessità culturale dell'Oriente.
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2004
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it