L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2013
Anno edizione: 2013
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un libro davvero coinvolgente, con personaggi tratteggiati in maniera impeccabile e una lucida e precisa rielaborazione degli avvenimenti storici. Appassionanti le vicende che coinvolgono i protagonisti, ognuno a suo modo unico nel portare avanti una stessa volontà, fatta accezione per Hans, la cui debolezza, alla luce della storia tedesca di quegli anni, può indignare ma non lasciare spazio ad eccessiva condanna. Lo stile e lo schema del romanzo possono a volte risultare impegnativi, ma nonostante questo la lettura procede in modo scorrevole. Un romanzo di cui è difficile liberarsi.
Non vi sono dubbi sul fatto che questo esordio di Anna Funder sia molto significativo. Si tratta della rielaborazione di fatti realmente accaduti, dell’organizzazione di una resistenza preventiva al nazismo, e poi al tentativo (dall’estero) di far emergere le intenzioni di Hitler ad un occidente assopito e poco attento. La storia dei quattro personaggi: Ruth, Dora, Hans e Toller inizia con la fine del primo dopoguerra e si conclude con l’inizio della seconda guerra mondiale, anche se l’epilogo si sposta in tempi più recenti narrando la vecchiaia e la morte di Ruth. Dora è l’eroina, Toller l’intellettuale, Ruth la consolatrice, Hans il fragile traditore. E’ una storia fitta di episodi (forse troppi) narrati con uno stile di lettura preciso, ma un poco faticoso. Probabilmente con una riduzione del numero di pagine il romanzo acquisterebbe in agilità e scorrevolezza. L’operazione è comunque meritevole, anche per ricordare ai “negazionisti” come si sia potuti arrivare all’orrore del nazismo e della persecuzione degli ebrei. In fondo è anche un romanzo d’amore, di tradimenti e, soprattutto di gestione della paura. Tutti, inevitabilmente, ne sono vittime; ma alcuni la superano con eroismo (Dora) e pagano con la vita, altri sopravvivono finché possono (Toller), altri riescono a trovare comunque un equilibrio (Ruth), altri soccombono e tradiscono. Probabilmente queste quattro tipologie rappresentano le modalità di risposta agli accadimenti storici e non vi è dubbio che la quarta situazione sia quella più diffusa, ancora oggi. Ruth emerge come la figura più rilevante e sa giocare anche con l’ironia di fronte ad un corpo che invecchia, mentre la mente rimane lucida e … ricorda.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore