Un' ultima cosa - Concita De Gregorio - copertina
Un' ultima cosa - Concita De Gregorio - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 30 liste dei desideri
Letteratura: Italia
Un' ultima cosa
Disponibilità immediata
16,15 €
-5% 17,00 €
16,15 € 17,00 € -5%
Disp. immediata

Descrizione

Concita De Gregorio incarna queste donne, “fonti di eresia, dunque di desiderio e di colpa”, ascoltandole, prendendole su di sé e offrendo loro l’ultima parola.

«Era prima, che avrei avuto bisogno della vostra premura. Ma prima serviva anche il vostro coraggio.
Prima avreste fatto scandalo, a venire da me – a stare con me.»

«Concita De Gregorio fa breccia nell’animo umano, scava nell’interiorità femminile mostrandone la sofferenza, ma anche la tenacia.» - Clara De Rosa


"Questa è una storia che comincia molto lontano. Non so nemmeno io quando ho iniziato a sentire le voci delle donne che parlano qui", scrive Concita De Gregorio in apertura di un caleidoscopio di canti femminili. È un coro il libro che avete fra le mani. Donne che prendono la parola per l'ultima volta e dicono di sé senza lasciare diritto di replica. Donne che l'autrice ha sfiorato dal vivo ancora bambina, come Dora Maar, oppure adolescente, Amelia Rosselli, o via via crescendo, incontrandole senza riconoscerle e cercandole dopo nelle loro opere: Carol Rama, Nise da Silveira, Vivian Maier, Silvina Ocampo, Maria Lai, Lisetta Carmi e altre ancora. Non tutte sono così conosciute, potevano essere strade maestre, sono rimaste spesso vicoli ciechi. Messe al bando, escluse, lasciate indietro: arrivate troppo presto rispetto ai tempi, alle convenzioni, alla società, hanno rappresentato per il mondo uno scandalo. Ciascuna di loro si alza in piedi al suo funerale per consegnarci, nel congedo, la verità. Un'orazione che è anche un'invettiva: parole incendiate di ironia, di rabbia, di sapienza. Dora è la musa di Picasso, Amelia è figlia di Carlo, Carol è amica di Andy Warhol... sono sempre "qualcosa" di qualcun altro, un attributo. Ombre a cui queste pagine danno luce, restituiscono voce. Concita De Gregorio incarna queste donne, "fonti di eresia, dunque di desiderio e di colpa", ascoltandole, prendendole su di sé e offrendo loro l'ultima parola. Il filo che dipana è ora un progetto teatrale a cui l'autrice presta corpo in scena. Raccontare la Storia difatti non basta, bisogna raccontare le storie. Averne molta cura.

Dettagli

22 novembre 2022
176 p., Brossura
9788807035135

Valutazioni e recensioni

  • Bea
    Non male

    Interessante presentazione intimistica di personaggi femminili più o meno noti. Talvolta la stessa autrice premette la difficoltà di reperimento di fonti, quindi la sua scrittura - nella forma e nel contenuto - può risultare forzata. L'impostazione antologica agevola la lettura non continuativa nel tempo.

  •  Mariacarmela
    Consigliato

    "Donne messe al bando, escluse, dimenticate, potevano essere strade maestre ma sono spesso state vicoli ciechi." Peccato. Elogi funebri scritti dall'autrice ma idealmente pensati/scritti dalle protagoniste stesse Molto bello, pieno di spunti di riflessione. Concita de Gregorio è una garanzia

Conosci l'autore

Foto di Concita De Gregorio

Concita De Gregorio

1963, Pisa

Laureata all'Università di Pisa in Scienze Politiche, ha iniziato la professione nelle radio e tv locali toscane passando poi a «il Tirreno» dove, per otto anni, ha lavorato nelle redazioni di Piombino, Livorno, Lucca e Pistoia. Nel 1990 è passata al quotidiano la Repubblica, dove si è occupata di cronaca e di politica interna. Dal 2008 al 2011 è stata direttore de «l'Unità».Tra le sue pubblicazioni si ricordano Non lavate questo sangue (Laterza, 2001); Una madre lo sa. Tutte le ombre dell'amore perfetto (Mondadori, 2006); Malamore. Esercizi di resistenza al dolore (Mondadori, 2008); Così è la vita (Einaudi, 2011); Un giorno sull'isola (Einaudi, 2014); Mi sa che fuori è primavera (Feltrinelli,...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail