L’ultimo termine

L’ultimo termine - Un romanzo limpido e inconsueto della giovane letteratura sovietica Nella povera isba di un villaggio sperduto nella taiga siberiana, una vecchia madre vive le sue ultime ore di vita. Dalla citta’ giungono i figli per l’ultimo saluto. Ma la morte non ha tanta fretta, loro vorrebbero che tutto fosse finito, e poter dire: c’eravamo anche noi e tornare alla loro caotica vita. Non bastano i ricordi a trattenerli, in mezzo a loro e alla loro ottusità, la vecchia madre gode del tepore del sole, del canto degli uccelli che si rincorrono tra gli alberi.... Valentin Rasputin ha girato tutta la Siberia, interessandosi ai profondi cambiamenti portati dall’industrializzazione in un mondo che un tempo era pieno di silenzio. Autore: V. Rasputin Anno 1977 , prima edizione Pagine: 214 Copertina morbida