L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2016
Anno edizione: 2016
Promo attive (0)
Indice
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'esperienza di missionario e di giornalista di padre Albanese si coglie appieno. In più di un'occasione l'Autore, infatti, porta esperienze di prima mano vissute in Africa. Il saggio descrive le gravi persecuzioni di cui sono vittima i credenti nel mondo. Albanese non fa differenza, anzi evidenzia come ad essere perseguitati sono tanto cristiani, quanto musulmani o buddisti. Pone naturalmente maggiore attenzione alle persecuzioni di cristiani, animisti e musulmani moderati ad opera di integralisti islamici come quelli di Boko Haram in Nigeria o degli estremisti islamici in Somalia, Sudan, Kenya. Parla delle persecuzioni della minoranza musulmana in Birmania e di quelle subite dai buddisti del Falun gong in Cina. Oltre che alle violenze, Albanese pone attenzione anche ad altri tipi di discriminazioni come all'isolamento sociale di cui sono vittima in Israele gli ebrei di origine africana, che pur avendo vista riconosciuta la propria piena appartenenza alla comunità ebraica sono ancora la parte della popolazione israeliana che vive più di sussidi sociali. Padre Albanese evidenzia come le persecuzione a sfondo religioso hanno una loro ampia diffusione, ma che molto spesso queste sono il frutto di conflitti etnici, politici o economici. Troppo spesso sono quindi altre le ragioni che si nascondono dietro alle discriminazioni religiose. Più di una volta il missionario punta il dito contro un'Occidente indifferente alle sorti dei cristiani e delle minoranze in Africa. La scelta di parlare nel titolo di "dio", con l'iniziale minuscola e tra virgolette, nasce proprio dalla volontà di evidenziare il fatto che forse la più grande discriminazione religiosa oggi in atto è quella messa in atto da chi idolatria il dio denaro al punto da calpestare i diritti dei poveri. Il saggio è molto scorrevole e facilmente leggibile. Per chi ha dimestichezza con questi argomenti può sembrare anche un po' scontato. Adatto a chi approccia a questi temi per la prima volta.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore