Dopo sette anni e dieci album in sodalizio con Willie Colón, su decisione dell’etichetta Fania, Hector Lavoe fece il suo debutto come cantante solista nell'album prodotto proprio da Colón LA VOZ nel 1975. L'album raggiunse il disco d'oro. José Febles arrangiò la composizione di Lavoe "Paraíso de Dulzura" aggiornando anche, con sorprendente freschezza, il classico degli anni '50 "Rompe Saragüey", arricchito da un articolato assolo di pianoforte (due minuti e mezzo!) di Mark "Markolino" Dimond già apparso – anche come autore – in due album Fania di Colón (THE HUSTLER e GUISANDO - DOING A JOB). Altri punti salienti di LA VOZ sono "El Todopoderoso", co-scritto ed arrangiato a quattro mani da Lavoe e Colón, “Mi gente”, quasi un inno della salsa firmato da Johnny Pacheco. L'anno successivo Lavoe guadagnò i premi della rivista Latin NY come "Best Male Vocalist" e "Best Conjunto".)