L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione:
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
E’ noto che il mondo del cinema ama dividere le proprie creature fra film di serie A e film di serie B; i B-movie, a loro volta, racchiudono ulteriori categorie fra cui i trash-movie, i film spazzatura. Non bisogna cadere nell’errore di ritenere a priori che questi siano pessimi prodotti, perché la storia del cinema è costellata di B-movie che hanno riscosso un apprezzabile successo portando anche una ventata di interessanti novità nel panorama cinematografico. Il problema, semmai, è riuscire a distinguere i film che nascono come autentici B-movie da quelli, ad alto budget, che vengono lanciati come capolavori per poi rivelarsi un’autentica esaltazione del trash (in questo caso in senso assolutamente dispregiativo). Zombie Strippers è un trash-movie, nato e lanciato come trash-movie e non promette nulla che non sia in grado di mantenere: chi si aspetta di essere deliziato da una carrellata di seni e natiche nudi non resterà deluso, chi cerca smembramenti e sangue a fiumi troverà pane per i suoi denti. Nulla, insomma, che non si capisca da titolo e copertina del DVD: nessuno, in tal modo, potrà pentirsi della scelta o restare deluso credendo che avrebbe visto ben altro tipo di spettacolo. E lo spettacolo c’è, un seducente spogliarello in cui abili strippers mostrano le loro grazie (un paradiso per gli amanti del silicone..), salvo poi trasformare tutto in una macelleria in cui gli spettatori vengono sventrati, squartati, evirati a morsi, secondo le più ferree regole dello splatter, quando le nostre affascinanti spogliarelliste vengono trasformate in zombie dal solito virus nato per scopi militari e poi sfuggito al controllo del governo. Naturalmente il governo, preoccupato di garantire la sicurezza della nazione, invia a ristabilire l’ordine una task-force di svitati privi di un qualsivoglia barlume di lucidità, ma armati fino ai denti e con una dotazione infinita di munizioni che ricorda i videogames anni ’80. E’ facile immaginare il seguito.. piuttosto, attenzione che il sangue non esondi dallo schermo della TV! Zombie strippers è sicuramente uno di quei film che può suscitare serie perplessità nello spettatore che si avvicini senza sapere minimamente cosa l’attende: è eccessivo, esagerato, violento all’inverosimile, a tratti anche offensivo, è dunque fondamentale “l’animus” con cui si guarda un’opera del genere. In caso contrario l’impatto equivale ad un forte calcio nello stomaco! Nel cast figura un nome alquanto famoso, quello di Robert Englund, che milioni di fan in tutto il mondo ancora ringraziano per aver dato il volto a Freddie Kruger, pernicioso protagonista della serie di Nightmare; per la verità il cast annovera anche Jenna Jameson, attrice presa in prestito al cinema porno e fortunatamente restituita, date le sue capacità recitative veramente inconsistenti. Un buon prodotto nel complesso, che gli amanti del genere sapranno sicuramente apprezzare, ma non dimentichiamo mai di cosa stiamo parlando: la spazzatura è e resta spazzatura.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore