Una storia, un tesoro, due amori. Un paesaggio agreste, un gregge, un nascondiglio segreto e un piccolo villaggio fanno da sfondo alla storia drammatica e riflessiva di Fatima, una piccola pastorella, fatta presto donna, che divide la propria esistenza fra l'atroce realtà di chi è costretto ad emigrare e ad abbandonare tutto ciò che un giorno diverrà solo sfumato ricordo e la promessa di un tesoro, tesoro che diventa il sentiero sterrato su cui ruota l'intera vicenda descritta dalle parole, quanto mai laceranti di Ben Jelloun, portando il tutto verso un intenso finale inaspettato. Gli occhi bassi trovano spazio sul volto di una donna per devozione o per rispetto, per cultura o per i troppi silenzi che porta nel cuore, ma mai il volto dovrà mostrarsi "a occhi bassi" nella lotta contro quella parte della vita che quegli occhi stessi vuole strappare, per gettare ogni donna nel buio profondo dell'irrangiungibile.
