Le altalene - Mauro Corona - copertina
Le altalene - Mauro Corona - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 50 liste dei desideri
Letteratura: Italia
Le altalene
Disponibilità immediata
18,05 €
-5% 19,00 €
18,05 € 19,00 € -5%
Disp. immediata

Descrizione

Un racconto poetico e sentitissimo, in cui Corona lascia libero il flusso dei ricordi e si concede ai suoi lettori con assoluta e generosa sincerità. I suoi luoghi, Erto, la diga, la montagna, così come le persone della sua vita, vengono filtrati dal tempo passato, e forse perduto, in un romanzo-monologo dove la profondità e il fascino del racconto sono impreziositi da una voce narrante sempre più risolta e convincente.


Dal giorno in cui, sessant’anni fa, piovve terra sulla terra, e terra nell’acqua, e terra su duemila anime morte, di cui quattrocentottantasette bambini, a Erto il tempo ha continuato a oscillare tra dolore e speranza di rinascita, ricordi tragici e difficili presenti, memoria di una povertà aspra e dura ma viva e vitale che si riflette nel benessere vuoto e triste dell’oggi. La voce narrante di questo romanzo lirico, struggente, ferocemente intimo, conduce il lettore in un continuo andare e venire su e giù nel tempo: il vecchio ricorda e racconta il suo mondo com’era, prima che la cieca avidità dell’uomo lo distruggesse, e insieme racconta la sua vita, l’infanzia e la prima adolescenza, la spensieratezza di tre fratelli che si alterna alla incomprensibile violenza della vita famigliare, e che si deve misurare con il tormento di una comunità stravolta dal dolore. E poi la maturità e la vecchiaia, il presente, che porta su di sé il peso di una vita intera: e il simbolo di tutto questo sono le altalene del paese, che il narratore ricorda nel loro oscillare gioioso tra le grida felici dei bambini, e che vede oggi ferme, vuote, arrugginite.

Dettagli

5 settembre 2023
180 p., Rilegato
9788804761327

Valutazioni e recensioni

  • LuisaF
    Un romanzo/diario intimo e onesto

    Mauro Corona scrittore lo si ama o lo si odia. No mezze misure. A me piace molto, per il suo narrare di montagna e di natura come nessun altro. La sua montagna e le genti che la abitano sono silenziose, scolpite, ferme, ligie a regole ataviche dure e scabre, a cui difficilmente si sfugge se non le si vive con rispetto e lealtà. Questo libro, Le altalene, è diverso dagli altri, esce dalla narrazione di fantasia per inoltrarsi in un racconto intimo e doloroso di se stesso e della propria vita. È un diario… quasi un testamento. La narrazione è in terza persona. Chi parla è il vecchio montanaro (Mauro Corona) che, giunto alla soglia della vecchiaia e salito da molto tempo sull’altalena della vita, è consapevole, non senza il timore del mistero che lo attende, che l’altalena si avvicina alla sua ultima oscillazione. E ripensa alla sua vita, a al fardello di eventi e persone che ha accumulato in 73 anni, alla casa in cui ha vissuto e al paese che ha mal sopportato gli eccessi del suo carattere. Non indulge e non perdona nulla, soprattutto a se stesso, questo Mauro Corona che sente l’urgenza di far capire al mondo cosa ci sia dietro a una personalità così controversa e spigolosa, che pochi hanno compreso, difficile da accettare perché vera e autentica nel bene e nel male, un male (come l’alcolismo) spesso portato verso limiti estremi. Questo vecchio narrante, fratello maggiore di tre bambini dolorosamente “orfani di genitori vivi”, di cui il secondo morirà ragazzo (una morte anche questa drammatica e “non risolta”) racconta tutto, non risparmia e non dimentica nulla di una vita difficile e dura fin dall’inizio, affamata di amore mendicato e non ricevuto, oppressa dalla violenza domestica… illuminata soltanto dalla protezione (dire amore è troppo, in quel mondo dominato dai silenzi, dai pochi gesti, dal pudore dei sentimenti) dei nonni paterni e di una zia sordomuta. Tenerezza, rimorsi, sensi di colpa, desiderio di riscatto e di far tesoro delle dure lezioni della vita per essere un genitore diverso, pacato e capace di dare amore e protezione (anche se negli occhi della figlia più piccola ancora oggi a volte vede che “lo guarda con occhi risentiti”. E a illuminare tutto, infatti, ci sono i figli e gli sforzi che loro gli danno la forza di compiere, come i vari tentativi di liberarsi dall’alcool. Sullo sfondo della sua storia e della sua Erto c’è il VAJONT, di cui fra pochi giorni si ricorderà il 60’ tragico anniversario. Il vecchio ricorda, in tanti flash ricorrenti nel racconto, il prima e il dopo quella immensa tragedia dovuta all’insensatezza e all’avidità umana. Ricorda le migliaia di morti, i quattrocento ottantasette bambini strappati alla vita… le loro altalene appese agli alberi, rimaste ferme e abbandonate, che non li vedranno più venire a dondolarsi… mute testimoni di una quotidianità semplice, essenziale, povera ma onesta, a cui è stato tolto il futuro. Ne consiglio la lettura. Bella anche la copertina, opera del figlio di Mauro, Matteo Corona.

Conosci l'autore

Foto di Mauro Corona

Mauro Corona

1950, Erto (Pordenone)

Ha seguito fin da bambino il nonno paterno (intagliatore) in giro per i boschi. Intanto, il padre lo portava a conoscere tutte le montagne della valle. Dal primo ha ereditato la passione per il legno, diventando uno degli scultori lignei più apprezzati d'Europa; dal secondo invece l'amore per la montagna. Alpinista e arrampicatore fortissimo, Mauro Corona ha aperto oltre trecento nuovi itinerari di roccia sulle Dolomiti d'Oltre-Piave.È autore di, tra gli altri, Il volo della martora (CDA & VIVALDA, 1997, riedito da Mondadori nel 2014), di Finché il cuculo canta (1999), Gocce di resina (2001) e La montagna (2002) per Biblioteca dell'Immagine. Per i tipi Mondadori invece ha scritto Nel legno e nella pietra (2005), Aspro e dolce (2006), Vajont: quelli del dopo (2006),...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore