Libro molto carino ma un po' troppo enfatizzato
American sniper. Autobiografia del cecchino più letale della storia americana
Tra il 1999 e il 2009 Chris Kyle, membro dei Navy SEAL degli Stati Uniti, ha fatto registrare il più alto numero di uccisioni a opera di uno sniper di tutta la storia militare americana. I suoi compagni d'armi, che ha protetto con precisione letale dall'alto dei tetti e da altre postazioni invisibili durante la guerra in Iraq, lo chiamavano "la Leggenda". Per i nemici, invece, era semplicemente al-Shaitan Ramadi, il diavolo di Ramadi. Texano di nascita, Chris impara a sparare da ragazzo, andando a caccia con il padre. Dopo aver fatto il cowboy e aver partecipato a diversi rodei, decide di arruolarsi nei SEAL e viene subito catapultato in prima linea nella "guerra al terrore" intrapresa dall'amministrazione Bush dopo l'11 settembre 2001. "American Sniper" è l'autobiografia di un guerriero che rimpiange di non aver ucciso più nemici, ma, al tempo stesso, non nasconde la drammaticità dell'esperienza bellica. Il racconto delle sue imprese si intreccia alle pagine dedicate alle vicende più strettamente private. Sino alla sofferta decisione di congedarsi, per diventare "un bravo papà e un buon marito", e per aiutare, i reduci in difficoltà e abbandonati a se stessi. Sopravvissuto a battaglie, imboscate e trappole di ogni genere, Chris Kyle troverà prematuramente la morte proprio per mano di un giovane veterano afflitto da disturbo da stress post-traumatico un anno dopo l'uscita dell'edizione originale di questo libro.
Venditore:
Informazioni:
<p>351 p. Illustrato. Con sovracopertina</p> hardcover 9788804650652 Mediocre (Poor) alone di umidità sulla sovracopertina, ultime pagine del volume ondulate.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Damiano 14 settembre 2024Molto carino
-
Ho trovato questo libro abbastanza bello ma un pochino troppo enfatico. Chi non conosce la storia di Chris Kyle deve sapere che Chris era uno sniper e durante la guerra Irachena ha ucciso più di 150 nemici. Chris Kyle come racconta nel libro ha dovuto uccidere in quanto doveva proteggere i suoi commilitoni anche se certe volte è come se fosse stato felice in quanto le perone che descriveva morte erano considerate qualcosa di orribile e quindi dovevano essere uccise,questo è quello che non fa divetare il libro così interssante anche se è grazie ad uomini come lui che possiamo ancora dire la nostra
-
ALESSANDRA FRANCESCHI 05 maggio 2016
Davvero emozionante e coinvolgente. Con la lettura di questo libro potrai immedesimarti in Chris Kyle, il cecchino più letale della storia americana, affettuosamente soprannominato dai compagni come la "Leggenda". Potrai leggere delle sue gioie, dei suoi dolori, dei suoi trionfi e delle sue paure. Questo è un libro in grado di far provare forti emozioni a chiunque, spinge al ragionamento su cosa rappresenti la guerra e sul significato della vita. Lo consiglio a uomini e donne di tutte le età.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it