L' amica sbagliata

Personalmente non mi ha entusiasmato, ma è scritto in modo scorrevole con una trama lineare e i personaggi ben approfonditi

Mi era già capitato di non provare interesse a proseguire la lettura di un libro, ma mai di essere addirittura infastidita da esso. Con l’amica sbagliata mi è successo. Le due cosiddette amiche non suscitano alcuna simpatia; sono donne mediocri e fatue; infine, quel parlare in prima persona, esprimendo sentimenti meschini e invidia, mi ha irritata al punto che non ho trovato alcun motivo per proseguire la lettura che, infatti, ho interrotto dopo pochissime pagine.

Questo romanzo tratta di dolore, tormento, violenza e famiglia. Racconta di segreti, azioni inspiegabili, delle conseguenze devastanti che derivano dalla scoperta della verità. Mi piace che la trama si sviluppi molto al di là degli stereotipi del genere - sebbene questo elemento oscuro e gotico sia incredibilmente accattivante e molto efficacemente utilizzato per strutturare la storia, aumentando il senso di pericolo e di minaccia da qualcosa che Hester non può vedere o capire . L'ambientazione, la posizione e i personaggi sono perfetti per questa storia e Green offre tutti gli shock, colpi di scena, sconvolgimenti, rivelazioni e drammi che ti aspetteresti dalla copertina e dal titolo di questo romanzo. L'ho trovato una buona lettura, un thriller psicologico lucido e impeccabile che mi ha completamente catturato fin dall'inizio. L'ho letto tutto in una volta. E ora voglio un altro libro di Cass Green. È troppo brava.