Angeli da un'ala soltanto

È stato il mio primo libro a tematica lgbt. È scritto benissimo, l'autore sa dare una chiara identità ai personaggi e tutta la lettura e molto scorrevole. Consiglio l'acquisto

Il libro racconta della relazione non semplice tra Federico ed Emanuele, angeli da un’ala soltanto che riescono a volare solamente restando abbracciati. La vicenda é senza ombra di dubbio molto coinvolgente. Molto bella la prima edizione con la copertina raffigurante Matthew Shepard, ventiduenne derubato e aggredito per il suo orientamento sessuale. Il ragazzo morì pochi giorni dopo l’aggressione. Con il disegno di copertina dell’edizione 2022, l’autore vuole rendergli nuovamente omaggio.

Incentrato sulle vicende personali di Francesco, ragazzo gay nella Roma di metà anni '90, in questo romanzo di formazione di Sciltian Gastaldi ritroviamo il doppio piano narrativo della storia LGBTQ+ in cui vediamo affrontati temi cardini come il coming out e l'omofobia, e della storia universale, sulla bellezza del primo amore, quell'amore che si crede non dovrà finire mai, ma sulla sofferenza di una relazione disfunzionale, dove uno dei due soggetti vede solo se stesso e non l'altro. "Angeli da un'ala soltanto" è una storia apparentemente semplice ma che riesce a scavare affondo nel vissuto dei lettori che possono riconoscersi in Francesco, ma anche in Emanuele, o anche Laura, o nel padre di Francesco, e soprattutto in quegli angeli che, per citare Tony Kushner, "sono troppo lontani dalla terra e non abbastanza vicini al cielo" e che, avendo solo un'ala, possono volare solo stando abbracciati alla loro metà, per citare il mito dell'amore secondo Platone.