A pagina 175 si trova questa riga: «[...] “Questo mondo nell'antico già annientato. Il figlio dell’uomo non resta nel total- quello di “eone futuro migliore,” [...]»; un salto inspiegabile, incolmabile con una ricerca su Google; non potendo consultare una versione di Atheismus in Christentum in lingua originale, mi ritrovo a non sapere cosa ci sia scritto, cosa venga detto. Qualcuno può darmi un aiuto?
Ateismo nel Cristianesimo. Per la religione dell'Esodo e del Regno. «Chi vede me vede il Padre»
Una tesi radicale: "Il miglior cristiano è l'ateo". Una riflessione sull'importanza della religione che contiene in sé i desideri più profondi degli uomini. "Ateismo nel cristianesimo", una delle opere maggiori di Bloch, originariamente apparsa nel 1968, riunisce tutti i motivi (eretici, mistici, hassidici, apocalittici) sparsi nella sua produzione filosofica e li proietta sul fronte di una rivoluzione che realizzi l'"utopia concreta" e attraverso cui l'uomo ritrovi la "patria che a tutti brilla nell'infanzia e in cui nessuno ancora fu".
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Anno edizione:2008
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Formato:Tascabile
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ANTONIO BARRA 30 settembre 2011
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