Le Baccanti di Euripide. Saggio per un'interpretazione psicoanalitica
Aristotele definisce Euripide "Il più tragico dei tragici" nella sua Poetica. L'affermazione cardine della tragedia è questa: "Tu non sai cos'è la tua vita, tu non sai né cosa fai e né chi sei" (v. 506). Se non lo si fosse letto in Euripide avremmo potuto attribuirlo a Sigmund Freud, o a Jung, o ad altri psicoanalisti. In effetti la psicoanalisi non si applica al dolore (per mitigarlo) ma lo assume come linea di demarcazione che distingue il semplice animale dall'uomo. E non perché il semplice animale non possa soffrire, ma è esente da quel particolare dolore che consiste nella coscienza della propria morte. Tutto questo si chiama: tragedia, e tutto il resto è: maschera.
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2020
-
In commercio dal:17 gennaio 2020
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it