Un bacio

Il libro “Un bacio” di Ivan Cotroneo parla di una storia di omosessualità e bullismo ambientata in una scuola di provincia dove arriva un ragazzo adottato. Lui si innamora di un suo compagno di classe che è il belloccio della scuola. Il protagonista non nasconde il suo amore ma lo segue, gli fa dei regali e alla fine il ragazzo del quale è innamorato deve rispondere alle pressioni della società che non lo vuole omosessuale. Il libro e diviso in tre parti, la prima dedicata al protagonista, la seconda ad una professoressa e la terza al ragazzo amato dal protagonista. Una lettura interessante consigliata soprattutto per le scuole.

L'omofobia è una parola corretta che però non dice tutto: chi ha paura dell'omosessualità non ha paura dell'omosessualità e basta: ha paura della umanità tutta quando smette di comportarsi come "dovrebbe"(come i normatori vorrebbero che si comportasse, cioé) e inizia a vivere come vorrebbe. Al punto della specie in cui siamo riusciamo ancora a trovare le motivazioni di chi ci odia invano, ma non ad accettare le ragioni di chi ci ama a sproposito. Il racconto di Cotroneo è a tema, è esemplificativo, è struggente; è un buon racconto scritto bene, ma la letteratura. quando si mette al servizio, fosse pure di una causa giusta, diventa pubblicistica, per quanto progressista.

Racconta una storia di omosessualità e bullismo ambientata in una scuola di provincia dove arriva un ragazzo adottato. Lui si innamora di un suo compagno di classe che è il belloccio della scuola. Il protagonista non nasconde il suo amore ma lo segue, gli fa dei regali e alla fine il ragazzo del quale è innamorato deve rispondere alle pressioni della società che non lo vuole omosessuale. Il libro e diviso in tre parti, la prima dedicata al protagonista, la seconda ad una professoressa e la terza al ragazzo amato dal protagonista. Una lettura interessante consigliata soprattutto per le scuole.