Le battaglie non si perdono, si vincono sempre. La storia di Ernesto «Che» Guevara

Traduzione di Francesco Campana, Laura Deleidi ed Elena Piccinelli, pagine ingiallite attorno ai testi, presenza di fioritura all'occhiello ed al frontespizio, brossura editoriale illustrata, lucida, con leggero velo di polvere e lievissimi segni di usura. Numero pagine 347.
Guerrigliero, teorico della rivoluzione, "fanatico della verità", come ebbe a definirlo il padre, Ernesto Guevara ha consumato tra il 1928 e il 1967 una vicenda umana e politica straordinaria, che ne ha fatto un vero e proprio mito del secolo. Jean Cormier ne ha ricostruito il percorso, avvalendosi di due collaboratori: la figlia Hilda e l'amico e compagno di mille battaglie, Alberto Granado.
Traduzione di Francesco Campana, Laura Deleidi ed Elena Piccinelli, pagine ingiallite attorno ai testi, presenza di fioritura all'occhiello ed al frontespizio, brossura editoriale illustrata, lucida, con leggero velo di polvere e lievissimi segni di usura. Numero pagine 347.
Guerrigliero, teorico della rivoluzione, "fanatico della verità", come ebbe a definirlo il padre, Ernesto Guevara ha consumato tra il 1928 e il 1967 una vicenda umana e politica straordinaria, che ne ha fatto un vero e proprio mito del secolo. Jean Cormier ne ha ricostruito il percorso, avvalendosi di due collaboratori: la figlia Hilda e l'amico e compagno di mille battaglie, Alberto Granado.