Il bello della vita

3,5⭐️⭐️⭐️/5 Tutto sommato è stato un libro leggero, piacevole, più di quanto non mi aspettassi quando lo comprai un po’ alla cieca. La storia mi è piaciuta tanto e ci sono stati anche dei colpi di scena inaspettati. L’unica cosa che ho odiato è stata la velocità con la quale i personaggi si innamorano fra loro: imbarazzante che nel capitolo prima neanche si conoscono e in quello successivo parlano già di matrimonio… ho trovato questo un particolare veramente insopportabile, aggravato dal fatto che non si tratta neanche di un romanzo rosa.

"Il bello della vita" è sicuramente un titolo perfetto per questo libro, anche se lo si capisce pienamente solo arrivando all'ultima pagina. E' uno di quei libri che trascina inconsapevolmente il lettore lungo un percorso ben preciso, le cui strade si dipanano in diverse direzioni fino a convergere nel messaggio finale, regalando strada facendo spunti di riflessione e momenti di divertimento. Una storia onirica ma in realtà estremamente umana. Il tratto surreale con personaggi e situazioni apparentemente irrazionali rende la lettura piacevole, svagata permettendo di avvicinarsi con leggerezza al concetto di senso della vita che, in fondo, non deriva mai da qualcosa di estremamente concreto. Consigliatissimo per chi desidera "rompere gli schemi", guardare oltre, viaggiare con l'immaginazione e soprattutto scoprire l'imprevedibilità della vita.