Biglietto di sola andata

Il commissario capo Erica Franzoni indaga su un serial killer che uccide sui treni con una maschera in volto. Il killer dissemina le sue vittime in diverse zone del paese e ben presto l'indagine si allarga alle varie competenze territoriali. Le forze dell'ordine devono perciò coordinarsi per mettere insieme tutti i tasselli, ma sarà Erica, con l'aiuto del suo superiore Antonio Maffina, a ricostruire gli eventi. La storia colpisce quando ci si ritrova in una indagine nell'indagine, come una sorta di baco che si apre per liberare una farfalla. Nel resto della storia, la caccia al serial killer segue i ritmi delle istituzioni con intervalli dal punto di vista dell'omicida e tutto ciò a volte rallenta la storia. In conclusione, un libro gradevole, ma non un giallo puro, come spesso succede con gli omicidi in serie.