Billy Wilder. Un regista quasi perfetto
Perché Billy Wilder è un regista «quasi» perfetto? Certamente, come recita una sua famosa battuta di chiusura, perché «nessuno» è perfetto. Wilder lo sa bene: costretto all'esilio dal nazismo, regista americano ma ancora europeo, nella sua filmografia non si è confrontato solo con i meccanismi geometricamente perfetti e stilizzati della commedia, ma ha inseguito, con generosità e spesso a rischio dell'insuccesso, dramma, satira e grottesco, in una lunga trama di metamorfosi, travestimenti, fascinazioni e tradimenti. Nella commedia come nel dramma, da grande moralista non fa nulla per nascondere l'imperfezione dei suoi personaggi, a volte spinta fino alla mostruosità e alla dissociazione, mostrando quanto il miraggio del denaro e del successo renda ridicoli o tragici. Con rigore ma anche con ruvida simpatia e con rispetto per chi sa scegliere cosa non vuole più essere.
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2023
-
In commercio dal:27 ottobre 2023
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it