Black bazar - Alain Mabanckou - copertina
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Black bazar
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Descrizione


Il Sederologo si aggira affranto per rue Saint Denis, Chateau-Rouge, dove il melting pot – un bazar nero di razze, lingue, stili, musiche, danze – sembra una diaspora africana in miniatura: congolesi, ivoriani, camerunensi, maghrebini e antillani ovvero «i negri albini», j’accuse vivente ai neri d’Africa che li vendettero come schiavi. Tutti insieme a riempire condomini e bar chiassosi come il Jip’s. Esule della Repubblica del Congo, raffinato dandy, cultore della scienza dei sederi – dimmi come cammini e ti dirò chi sei –, membro della Società dei Sapeur – i neri che amano vestire bene perché anche «se l’abito non fa il monaco, è comunque dall’abito che si riconosce il monaco» –, il Sederologo è stato piantato dalla donna per l’Ibrido, un primitivo suonatore di tam tam in un gruppo che non conosce nessuno. Il Sederologo, fedele alter ego dell’autore, ricorre allora alla scrittura – tormentata, diaristica, colorita – per attutire il dolore dell’abbandono, la delusione della paternità sfumata. Mabanckou, con umorismo e ironia, mescola finzione e ricordi autobiografici per dire la sua sulla condizione dei neri nella Francia di oggi, specchio di un’integrazione progredita ma difficile: neri divisi come in patria e senza leadership, scettici sull’Unione Africana, ma sempre e comunque fratelli. I «piccoli bianchi» rimangono sullo sfondo come appunti dimenticati, ingabbiati nei loro pregiudizi piccolo-borghesi. È una parabola esistenziale quella del Sederologo, una autofiction camuffata in cui Mabanckou si muove con disinvoltura alternando uno stile potente intriso di citazioni alla lingua viva della banlieue, perché «la lingua francese non è di proprietà della Francia, ma di chi la parla».

Dettagli

22 novembre 2024
240 p., Brossura
9788832973945

Conosci l'autore

Foto di Alain Mabanckou

Alain Mabanckou

1966, Pointe-Noire

Alain Mabanckou è uno scrittore congolese nato a Pointe-Noire (Repubblica del Congo) nel 1966. Alain Mabanckou trascorse la sua infanzia nella città costiera di Pointe-Noire, dove ha conseguito la laurea in Lettere e Filosofia. Dopo la laurea in Legge presso l'Università di Paris-Dauphine, ha lavorato dieci anni nel Suez-Lyonnaise des Eaux, e si è dedicato sempre di più a scrivere. Nel 1998 ha pubblicato il suo primo romanzo Red, White and Blue, che ha vinto il Gran Premio Letteratura dell'Africa nera. Da quella data, non ha smesso di pubblicare con regolarità, sia in prosa che in poesia. Ha insegnato letteratura francese in Michigan per tre anni prima di essere notato dalla University of California a Los Angeles (UCLA), che per prima l'ha invitato...

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