Blityri. Studi di storia delle idee sui segni e le lingue (2017). Vol. 1: Saussure e i suoi interpreti italiani. Antonino Pagliaro, la scuola romana e il contesto europeo

Editoriale. Un convegno e un ricordo

1. Saggi

F.M. Dovetto, La natura sociale del linguaggio e i tratti distintivi della Scuola linguistica romana – G. Schirru, Humboldt – Steinthal – Labriola – Gramsci – F. Dedè, La nozione di guṇa e lo statuto della radice indoeuropea nel pensiero di Ferdinand de Saussure e Walter Belardi – C. Stancati, La soggettività e la lingua nella riflessione italiana: tra sistema/ordinamento, istituzione e forma – M. Prampolini, Giovanni Nencioni: la lingua come istituzione tra metafora e realtà – M. Servilio, Mario Lucidi: il segno come atto linguistico – A. Picciuolo, L'individuazione del «fatto di lingua»: la nozione di "funzionalità" nell'opera di Mario Lucidi – E. Fadda, L'onniformatività made in Italy: l’approccio strutturale e la lezione di Pagliaro – I. Tani, Comunicazione e socialità della lingua – R. Galassi, Presenza di Saussure e Hjelmslev nella Critica del gusto di Galvano Della Volpe – G. Basile, I rapporti associativi nel pensiero linguistico italiano del Novecento – P. Desogus, Da Saussure a Devoto e da Ascoli a Gramsci – V. Bisconti, Teoria del linguaggio e storiografia linguistica in Tullio De Mauro

2. Documenti

August Friedrich Pott, La (pretesa) disuguaglianza delle razze dal punto di vista linguistico (1856), a cura di S.E. Koesters Gensini