Blu come un'arancia. Gaia tra mito e scienza
"La metafora scientifica più largamente discussa dell'era dell'ecologia": così lo storico delle idee Donald Worster ha definito "l'ipotesi di Gaia", secondo cui la Terra è assimilabile a un organismo vivente. Questa ipotesi, avanzata negli anni Settanta del Novecento dallo scienziato e inventore inglese James Lovelock, è stata ed è tuttora al centro di un dibattito, non soltanto scientifico, che ha assunto dimensioni globali. La Terra sarebbe un sistema, capace di autoregolazione, formato dagli organismi viventi, dalle rocce, dagli oceani e dall'atmosfera. Questo libro ricostruisce la genesi e lo sviluppo dell'idea del pianeta vivente negli scritti di Lovelock e in quelli dell'influente microbiologa americana Lynn Margulis, che si è schierata fin dagli inizi al suo fianco. Dedica ampio spazio al dibattito scientifico su Gaia, al quale hanno preso parte biologi, paleontologi, geochimici, fisici teorici e climatologi di fama internazionale. Prende in esame la letteratura filosofica e teologica su Gaia, nella quale sono presenti, anche in questo caso, figure di primissimo piano. Analizza il rilevante e per alcuni versi ambiguo rapporto che intercorre tra Lovelock e l'ambientalismo. Discute, infine, le implicazioni etiche delle idee di Lovelock e di altri autori che a queste si sono richiamati.
Venditore:
Immagini:

-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2006
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it