Buona Apocalisse a tutti!

Una collaborazione tra Gaiman e Pratchett. Un libro scritto a quattro mani, in cui le caratteristiche dei due autori si fondono in modo perfetto. Gli autori trasformano l'arrivo dell'Apocalisse in una commedia divertente e briosa, molto inglese, con battute perfette e satira pungente nonché eroi improvvisati, ma soprattutto ci ricorda il dono più importante che gli uomini hanno, il libero arbitrio e che ogni uomo sceglie la sua strada e cosa essere.

E se sabato il mondo finisse? Secondo una profezia sarà certamente così e un diavolo molto rock’n'roll cercherà di fermarla insieme ad un angelo un po’ dandy e amante dei libri. I due protagonisti si destreggiano tra complotti, ragazzini, demoni e angeli incavolati, per tentare di fermare l’avvento dell’anticristo, incarnato in un ragazzini purtroppo per loro non meglio identificato. Questa avventura surreale lascia un gran sorriso sulle labbra, parlando di una lotta tra bene e male, che si mischiano sino a non distinguersi più.

La resa dei conti è arrivata con una settimana della verità. Così è strutturato questo romanzo, ogni capitolo si rifà ad un giorno della settimana, in un tempo spalmato in una decina d'anni. Dall'antica lotta tra il bene e il male, finalmente sta per essere decretato un vincitore, sebbene queste due entità si servano di due personaggi che più che rivali sembrano ''pappa e ciccia'' e che ne combineranno di tutti i colori, deviando spesso dal piano originale, per seguire i passi di quella che per entrambi sembra essere l'arma vincente: L'anticristo e il suo temibile Cerbero di taglia bassotto. Come andrà a finire?