La cacciatrice di fate

Quest’opera possiede una narrativa abbastanza lenta, ma appassiona per il suo mondo fantasy . Consigliato agli amanti dei dettagli crudi , che non sono inusuali

considerato che questo libro ormai ha qualche anno, ai suoi tempi fu davvero all'avanguardia. Dico questo perchè abbiamo a che fare con un'eroina badass dove la storia d'amore è secondaria. Insomma tutti elementi che vanno di moda oggi. Abbiamo a che fare con fate sanguinarie e per combatterle abbiamo una raggazzina pronta ad essere altrettanto crudele. è consigliato a chi ama le fate e non solo. In ogni caso spero che la casa editrice torni sui suoi passi e decida di riprendere la traduzione e che gli faccia una degna pubblicità.

Nel panorama del fantasy, questo libro è stato per me una novità. Una bella ventata d'aria fresca. L'ambientazione è di genere vittoriano/steampunk descritto molto bene. La caratterizzazione dei personaggi è perfetta, adoro il personaggio di Aileana e ho adorato le scene di combattimento descritte molto bene. E' molto interessante leggere la descrizione di tutte le armi che Aileana utilizza per combattere contro diversi tipi di fata. Mi è piaciuto molto come l'autrice ha gestito l'elemento romantico che è presente ma che scende quasi in secondo piano e che compare decisamente solo verso la conclusione del romanzo. Per essere il primo romanzo dell'autrice, è veramente un libro ben scritto e con una bella storia ricca di elementi interessanti. La copertina poi è veramente molto bella! Spero vivamente che Sperling&Kupfer pubblichi il secondo volume perchè è una trilogia che merita veramente molto e poi non sto più nella pelle dalla curiosità! Voglio assolutamente sapere come continua la storia! Consiglio davvero molto la lettura di questo libro!