Camel sono uno dei gruppo più importanti della cosiddetta "scuola di Canterbury" ma, al pari dei Caravan, il loro suond ha influenze spiccatamente Progressive. La critica e il pubblico non hanno ripagato i Camel come avrebbero meritato: tutta la loro produzione è originale e di buon livello artistico (fino al 1978). Questo disco è il loro primo lavoro e mette subito in campo sonorità originali, senza inutili virtuosismi, a tratti un pò deboli nelle parti cantate, ma la musica scorre fluida, con una buona base ritmica (bravo ed originale il bassista Ferguson) e con intrecci strumentali tra tastiere (Bardens) e chitarra (Latimer). Non si tratta di un capolavoro, questo è certo, ma il disco, pur nella sua ingenuità di opera prima, va rivalutato rispetto al giudizio che ne ha dato la critica. L'ascolto è vivamente consigliato (al pari dei due dischi successivi MIRAGE e THE SNOW GOOSE).
