Cantavamo «Power to the people»

L'adolescenza in campagna, la formazione in una scuola professionale, la fabbrica. A questo era destinato A. Poi il vento nuovo del '68, la presa di coscienza che un'altra via è possibile, le difficoltà e le delusioni nel cammino arduo di un operaio che ha deciso di realizzare se stesso non obbedendo alle leggi della fabbrica. Andrea Grassi descrive quegli anni fondamentali per i lavoratori dal cuore stesso dell'ingranaggio, da un laminatoio "a passo del pellegrino", ce ne fa ascoltare i rumori assordanti, gli odori, la sporcizia e la fatica; ma anche la solidarietà e la collaborazione tra operai che accettano senza farsi domande i turni pesanti e la mancanza di diritti che oggi ci sembrano beni irrinunciabili, acquisiti proprio in quei fatidici anni Settanta. Poi la delusione seguita al fallimento di quelle conquiste, l'incontro con Corrado, la cui vita è tanto diversa dalla sua, e la constatazione che si stava rapidamente riaffermando il vecchio modello.