Quasi tutti conoscono almeno un verso di Orazio, il grande poeta latino, uno dei più grandi di tutti i tempi: se non altro, il famosissimo e universale carpe diem. Pochi hanno avuto invece l'opportunità di leggerlo e goderne, se non sudando sul latino dei banchi di scuola. Ed è un peccato. Raffinatissimo e intenso, antico e moderno al tempo stesso, Orazio continua - a più di duemila anni dalla morte, avvenuta nell'8 a.C. - a far sentire la propria voce, a meditare sulla fuga del tempo, invitando gli uomini a non lasciarsi sfuggire la densità dell'istante, l'attimo da cogliere e vivere in pienezza. Scontroso e irascibile, innamorato della saggezza e del vino, fu uomo solitario, ma credette profondamente nell'amicizia. Amò le donne con passione, ma della passione ebbe sospetto e timore. Non ebbe figli, né eredi, ma scelse di lasciare al mondo l'inconsistenza della parola poetica: «Un monumento più eterno del bronzo, più alto delle piramidi». Minacciato da quel "male di vivere" che chiamò funestus veternus, cercò sempre un equilibrio interiore che non si lasciasse turbare dalle alterne vicende della vita, ma seppe anche accettare con un sorriso le debolezze proprie e altrui. La sua poesia insegue la perfezione e l'eleganza assolute, ma spesso i suoi versi raggiungono la vetta ben più ardua della semplicità. Aspira all'eternità, ma esalta la bellezza del momento presente. Vorrebbe pronunciare la parola "speranza", ma teme che sia un inganno. Non crede agli dèi, e se ne dispiace. E così Orazio consacra la sua voce a una dimensione intermedia, a quella terra di nessuno che sta nel mezzo, fra il cielo e la terra: nel "non più" degli dèi fuggiti, nel "non ancora" del Dio che viene.
Venditore:
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2016
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it