Carrier Pigeon

Negli ultimi 20 anni, i Federale di Portland, Oregon, si sono ritagliati una nicchia unica nel panorama della musica indie, fondendo il loro caratteristico suono strumentale spaghetti-western con dosi crescenti di arrangiamenti vocali lunatici nello spirito di Lee Hazlewood o di Leonard Cohen del tardo periodo. Tuttavia, in tutto questo, il cantautore (e cantante, quando c'è) Collin Hegna ha mantenuto un'atmosfera rigorosamente retrò, e i dischi dei Federale hanno sempre suonato in modo corretto per un universo alternativo del 1971. Reverb & Seduction, il sesto album in studio dei Federale, segna il ventesimo anniversario della band e li vede iniziare a colorarsi al di fuori di quelle linee alla Ennio Morricone. Forse Hegna - che ha trascorso gli ultimi 20 anni come turnista nei Brian Jonestown Massacre - ha finalmente deciso di far sedere il suo alter ego psych-rock al tavolo dei Federale. Questa apertura a una tavolozza più ampia di influenze permette a Reverb and Seduction di virare in territori psichedelici e persino gotici - si pensi ai Love and Rockets o ai Sisters of Mercy - che i Federale del 2010 avrebbero potuto considerare off limits.