Ambientazione e periodo storico sono molto affascinanti. Personaggi e aneddoti fin troppo dettagliati, soprattutto nella prima metà sembra di leggere un romanzo gossip al quale non si è stati invitati.
La casa sul Nilo
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 10,80 €
La casa sul Nilo è un romanzo bellissimo e raro, appassionante. È la storia di un tempo perduto, e di un tempo ritrovato a fatica. Ci mostra mondi dove tutto era scambio e curiosità, rispetto e attenzione. Ci dice, senza alcuna nostalgia, ma con l’intensità dei sentimenti e delle passioni, che non dobbiamo dimenticare che c’è stato un tempo diverso e piú giusto. Dove ogni dettaglio era una ricchezza e ogni giorno una scoperta.
È un tempo lungo quello che Denise Pardo racconta in questo romanzo. Un tempo affascinante, cosmopolita, tollerante, ricco di stimoli. Un tempo di amicizie e di comprensione. Al centro de La casa sul Nilo, una famiglia di ebrei sefarditi arrivati al Cairo assieme alle vicissitudini dell’Europa dei primi trent’anni del Novecento. La narratrice racconta la sua infanzia in una sorta di Eldorado magico: i caffè del Cairo, le feste, gli stimoli, la civiltà della conversazione, i salotti. L’Egitto di quel tempo è un crocevia di storie e di suggestioni: un paese mondano e sorprendente dove le diverse religioni sono rispettate e si parlano tutte le lingue. E il Cairo di quel tempo, di quei primi anni Cinquanta, è narrato con una precisione e una nitidezza esemplari perché questo romanzo è soprattutto la storia dell’autrice. La sua famiglia composta dalla nonna, dal padre, dalla madre e da altre due sorelle non avrebbe mai immaginato di dover fuggire da quel mondo. Finché non sale al potere Nasser, cambiando in pochi anni le regole del gioco, e della convivenza civile. E tutto, dapprima impercettibilmente, e poi con sempre maggiore evidenza, diventa fosco e insidioso. Gli stranieri non sono ben visti, l’intolleranza religiosa si fa dogma. E gli stranieri, che stranieri non sarebbero, si sentono sempre più in pericolo. Fino a una partenza precipitosa per Roma e l’Italia, nel 1961. Un abbandono doloroso, straniante, figlio di un mondo cambiato senza una ragione
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2024
-
Formato:Tascabile
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Enrico 18 novembre 2024Mai veramente coinvolgente
-
ormos 09 maggio 2024
La casa sul Nilo è il racconto appassionato di un’epoca che non c’è più: quello di una Cairo nella quale la commistione di culture, lingue e religioni dava vita a una convivenza eclettica e cosmopolita, aperta e contemporanea. Denise Pardo rievoca con intensità gli anni trascorsi nella capitale egiziana, stranieri ma perfettamente integrati in una terra che prosperava anche e soprattutto grazie alla ricchezza portata dagli occidentali. L’ambientazione del romanzo è quella elitaria della famiglia dell’autrice – la madre Fanny, il padre Sam, i nonni – tra conoscenze altolocate e frequentazioni influenti. L’atmosfera levantina è però turbata dagli eventi socio-politici che attraversano il Paese: un giovane Nasser prepara l’ascesa al potere infiammando la popolazione contro gli usurpatori inglesi e poi verso tutti gli stranieri: “tutto quello che era britannico e che fino a poco tempo prima rappresentava la quintessenza dei privilegi e delle benedizioni crollò di colpo in un ghetto di diffidenza”. La famiglia di Denise vive questo mutamento in una sorta di febbrile attesa degli eventi, potendo contare sull’appoggio dell’enigmatico Mohammed Hafez, un fedelissimo di Nasser che in qualche modo li aiuterà senza tuttavia interferire con l’onda rivoluzionaria. L’esito sarà la fuga precipitosa in Italia, e proprio Roma è l’inizio e la fine del libro, in un cerchio ideale che si apre e si chiude con i ricordi di Denise bambina, circondata dai suoi cari. Libro di straordinaria intensità, insieme delicato e potente.
-
Crippled1966 02 maggio 2024Pregi e difetti
Un documento storico importante, un libro che fa riflettere e che sotto molti aspetti rilancia il tema della supremazia delle grandi potenze sugli stati sottomessi, quanto mai attuale per ciò che stiamo vivendo. Peccato la lentezza del racconto, a tratti monocorde, volutamente fermo su dettagli che annoiano e fanno perdere l'interesse al lettore. Splendide le ricostruzioni dei luoghi, dei paesaggi e dei costumi e usi delle variegate popolazioni autoctone e non in quell'epoca della storia d'Egitto.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it