Anche noto come Brummel, Brunello ecc. Compositore franco-fiammingo. Allievo di J. Ockeghem, dal 1483 al 1500 ebbe incarichi nelle cattedrali di Chartres, Laon e Notre-Dame di Parigi; in seguito fu al servizio del duca di Ferrara (1504-10) e di papa Leone x (1513); quindi ritornò a Ferrara, dove morì. La vasta fama di cui B. godette presso i contemporanei è attestata dalle fonti letterarie dell'epoca e dal grande numero di codici che ci tramandano le sue opere. Esse comprendono 14 messe a 4 voci su cantus firmus sacro o profano, una messa a 12 voci (Et ecce terrae motus) e numerosi mottetti e canzoni nello stile della scuola fiamminga, della quale B. fu uno dei più tipici esponenti.