Compositore. Iniziò la sua attività come cembalista in una compagnia viaggiante formata dal padre; giunto con questa compagnia a Londra, vi si stabilì, esordendo come operista con La commediante fatta cantatrice (1756). Attivo, per il resto della sua vita, a Londra e a Dublino, contribuì in modo notevole, anche come impresario, alla vita musicale delle due città. Ha lasciato una vastissima produzione musicale (circa 50 fra opere e pasticci e molta musica strumentale) che gli procurò all'epoca una vasta rinomanza. La sua fama tuttavia fu di breve durata perché legata alla fortuna di uno stile (quello galante) che nuovi orientamenti musicali avevano superato.