Compositore. Studiò a Roma e a Napoli, dove fu attivo fino al 1803, quando fu chiamato a dirigere il teatro São Carlos di Lisbona. Qui rimase fino al 1807; tornato in Italia, divenne (1816) maestro di cappella in S. Pietro a Roma. Da quel momento compose in prevalenza musica sacra. La parte più interessante della sua produzione è rappresentata però dai lavori teatrali, per lo più di genere buffo, in cui F. si ricollega con originalità e con gustoso umorismo all'ultima fase della scuola napoletana. Tra le sue 70 opere circa, particolare fortuna ha avuto Le cantatrici villane (1798), più volte ripresa anche in tempi moderni.