Chai

La band giapponese CHAI ha lanciato un incantesimo sul mondo nel 2017 con il debutto, PINK, una raccolta di canzoni che ha introdotto il loro singolare marchio di pop giocoso. Il seguito, PUNK, entusiasticamente femminista, ha raccolto riconoscimenti dalla stampa musicale e dai colleghi artisti. Da qui è nato WINK, che CHAI hanno realizzato tramite sessioni remote di Zoom, un limite che si è trasformato in un punto di forza, permettendo a MANA (voce principale e tastiere), KANA (chitarra), YUNA (batteria) e YUUKI (bassista e testi) di collaborare con artisti all'estero. A differenza di WINK, il nuovo album omonimo della band vede CHAI tornare alle loro radici, traendo ispirazione dal patrimonio giapponese e dalla musica che le ha cresciute. In CHAI, la band attinge direttamente dal pop cittadino, un suono nato a Tokyo e diventato popolare negli anni '70 e '80. Il city pop era una rivisitazione giapponese della musica lounge occidentale, che prendeva in prestito dal jazz, dal boogie, dal funk e dallo yacht rock per creare un suono a cavallo tra due culture. Per la produzione si sono rivolte al precedente collaboratore Ryu Takahashi, che condivideva con loro l'amore per il city pop, l'eurobeat e le melodie di artisti J-pop come Maria Takeuchi.