Il cielo e la terra…. L’inno di chronos
In questa silloge poetica − così come precedentemente nell'opera "Il canto di Ulisse" dove era stato sintetizzato il cerchio della vita in cui c'è un ritorno di tutte le cose − è evidente come Marco faccia proprie, e custodisca con saggezza, le esperienze vissute e le trasformi, rendendole utili alla costruzione del suo mondo emozionale. Lo svolgersi è significativo, in quanto è chiaro sin da subito che cosa sia la Poesia per l’Autore: prima di tutto un rendere eterno ciò che di per sé è fugace e i suoi ricordi vivono in lui come sua parte integrante. Ribadisce così il vero valore di ciò che accade, che è un regalo, un dono, spesso non comprensibile, e non una successione di eventi data dai suoi ricordi, che sono solo una personale misura dell'uomo. La vita è possibile solo nel suo lasciarsi vivere, né nel ricordo né nell’oblio. La vita è possibile solo in un reale presente. L’impossibilità di definire l’infinito e il finito è lì a ricordarci che non siamo né gli iniziatori né i prosecutori della nostra vita.
-
Autore:
-
Editore:
-
Anno edizione:2023
-
In commercio dal:1 gennaio 2023
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it