Il codice della vita. Le origini divine del DNA

Le lettere che compongono il nome arcaico di Dio sono codificate sotto forma di informazione genetica in ogni cellula di ogni essere umano. Una notevole scoperta crea una sorprendente correlazione fra gli alfabeti biblici della lingua ebraica e araba e la chimica e la genetica moderna: dentro ogni essere umano è rimasto ininterrottamente presente un codice perduto, un alfabeto traducibile scientificamente che fornisce indizi sulle nostre origini divine e la consapevolezza di come può essere meraviglioso il nostro futuro. Il messaggio è stupefacente: Dio Eterno è nel nostro corpo! Gregg Braden ci presenta una brillante e originale sintesi delle sue ricerche, che racchiude in sé il segreto e la chiave della nostra sopravvivenza: l’unità tra gli esseri umani come parte integrante della Natura. Noi non siamo soli. Siamo qui con uno scopo, come risultato di un atto intenzionale di creazione. Siamo inestricabilmente legati gli uni agli altri e a tutte le forme di vita. Come esseri umani condividiamo un tratto unico, l’essenza di Dio, che ci differenzia da tutti gli altri esseri viventi abitanti della Terra. La straordinaria scoperta annunciata dall’autore è che nel DNA umano risiede il principio unificatore che ci potrà consentire di risolvere le divergenze e i conflitti che hanno provocato tanti massacri lungo i secoli. Leggendo questo libro scoprirai la verità su te stesso che ti potrà aiutare a scegliere di uscire dalla paura e dalla confusione che producono conflitti, malattie e morte. Sii l’essere divino che sei! “Siamo una specie misteriosa fatta di estremi e contraddizioni. Si è detto di noi che siamo in grado di fare i sogni più meravigliosi, di immaginare gli incubi più spaventosi e di dar vita a ogni nostra visione. Forse non c’è stato mai, nella storia umana, un momento come questo, in cui condividiamo il mondo con un numero così elevato di esseri della nostra specie, pur sentendoci separati e soli. È in questo contesto fatto di estremi, che stiamo inseguendo l’unità del mondo e un significato più profondo per la nostra vita. Cosa significherebbe trovare una conferma inoppugnabile – una prova verificabile – che la nostra specie deve la sua esistenza a un atto intenzionale di creazione? Come cambierebbero le nostre vite e il nostro mondo, sapendo che in ciascuna cellula di ogni donna, uomo e bambino è stata scoperta la presenza del nome arcaico di Dio, dissimulato dentro il codice chimico della vita stessa? Nel momento in cui fosse diffuso un tale messaggio, il mondo come lo conosciamo non potrebbe mai più essere lo stesso”. (Gregg Braden)