La collezione di testi chirurgici di Niceta. Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut. 74.7. Tradizione medica classica a Bisanzio
La collezione di Niceta, dal nome del dottore-mecenate che ne mise insieme i testi e la commissionò, l'attuale codice pluteo 74.7, è il più celebre e lussuoso dei manoscritti con la Collezione ippocratica di testi chirurgici pervenutici e l'unico che ci ha tramandato alcuni testi della medicina classica. Qui è per la prima volta riprodotto completamente quanto alle pagine miniate che corredano i due testi illustrati, i trattati di Sorano di Efeso sulle fasciature e di Apollonio di Cizio sulle riduzione delle fratture, con 77 tavole a colori a piena pagina, alle quali vanno aggiunte altre 70 illustrazioni, sempre a colori, di pagine non miniate, dettagli delle miniature e confronti. Il codice, la cui datazione è stata qui rivista portandola alla fine del IX-inizi del X secolo, fu uno dei più pregevoli acquisti fatti in Oriente da Giano Lascaris per conto di Lorenzo il Magnifico. Con la confisca dei beni medicei, il codice fu conteso tra Roma e Firenze e fu il testo che servì da modello per edizioni cinquecentesche di medicina, tra le quali le più famose sono quelle curate per Francesco I di Francia dal suo medico personale, il fiorentino Guido Guidi.
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2011
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it