La Coltivazione, Del Sig. Lvigi Alamanni, E Le Api, Del S. Giovanni Rvcellai, Gentilhuomini Fiorentini Con Aggiunta Delli Epigrammi Del Medesimo Alamanni, Et Di Alcune Brevi Annotazioni Sopra Le Api [Da Roberto Titi]. Non Più Stampata

In-8° (16,5 x 11 cm) in legatura in piena pergamena rigida coeva con tre nervetti al dorso e nervi passanti alle cuffie. Pp 8 non numerate / 308 / 4 non numerate [*4; A-T8, V4]; le due opere con numerazione continua (la seconda con proprio occhiello), fregio xilografico dello stampatore al frontespizio, penultima carta con registro al recto (bianca al verso) ultima carta bianca al recto mentre al verso vignetta con impresa tipografica Giuntina con motto (putti che reggono vaso con fiordaliso), capilettera silografici (alcuni con scenette campestri) e testo tutto stampato in carattere corsivo. Dedicatoria a stampa dell'editore a Cristina di Lorena e Ferdinando de' Medici, dedicatoria dell'Alamanni a stampa degli epigrammi a Margherita di Savoia. Varie antiche firme e note di possesso ai fogli di guardia e al frontespizio; note bibliografiche a lapis al contropiatto posteriore. Antica gora al filo e angoli esterni delle prime quaranta pagine, dapprima più marcata e fastidiosa indi più evanescente, talvolta lambente il testo; piccola mancanza dell'angolo esterno al piede delle pp 29-30, peraltro interno fresco. Esemplare più che discreto. Questa edizione per i tipi di Filippo Giunti (penultima ristampa cinquecentesca) dei due più classici poemi didascalici agresti tardorinascimentali italiani continuanti la tradizione virgiliana risulta essere stimata in quanto la prima con le annotazioni di Roberto Titi sulle Api del Rucellai. Bibliografia: Camerini N° 1873; Fontanini-Zeno: 310; Gamba N° 846; Haller, Bibliotheca Botanica: §264.