La compagnia di Miro

Dino, Giovi, Rosi, Pier, Mario e Franco sono più di un gruppo di amici: sono una famiglia disordinata, cresciuta tra risate, musica e notti insonni. Ma la morte di Miro, il loro fratello di vita, ha lasciato un vuoto che nessuno di loro sa davvero colmare. Eppure, proprio per onorare il suo spirito libero, decidono di partire. Senza troppe spiegazioni, senza sapere cosa stanno cercando davvero. Un viaggio verso un concerto in Spagna, forse qualcosa di più: l’idea di attraversare la Francia e la Spagna a bordo di un vecchio furgone Volkswagen per raggiungere un concerto, nasce inizialmente come un tributo simbolico al loro amico scomparso. Tuttavia, quella che inizia come un’avventura tra nostalgia e ribellione, si trasforma presto in qualcosa di più profondo. Dopo aver attraversato una tempesta che sembra scatenarsi non solo nel cielo, ma anche dentro ciascuno di loro, il viaggio li porta in luoghi magici e misteriosi: tra le ventose dune di sabbia della Camargue, in un misterioso campeggio francese, in un’insenatura spagnola che sembra respirare insieme a loro; il gruppo si ritrova immerso in paesaggi dove la natura e la morte, il passato e il presente sembrano intrecciarsi in modi misteriosi.