L'epoca elisabettiana è unanimemente riconosciuta come l'epoca più ricca e prospera della storia inglese... ma ciò non la rende esente da alcune ombre, così come la figura della grande regina Elisabetta I non è pura e candida come la storiografia (e una parte della cinematografia moderna) ha voluto rappresentare. Alla pari del regno precedente di sua sorella Maria, durante il regno di Elisabetta abbondarono una serie di persecuzioni di carattere religioso. Ma mentre, sotto Maria, a venire perseguitati furono i protestanti, sotto Elisabetta, in una sorta di gioco dei capovolgimenti, toccò ai cattolici "abbracciare la palma del martirio". Ma perché le persecuzioni dei cattolici passarono quasi completamente sotto silenzio? Quale meccanismo giuridico venne utilizzato per impedire che i cattolici processati e giustiziati assumessero un'aura di santità agli occhi degli spettatori, rischiando di risvegliare un mai sopito attaccamento di molti inglesi all'antica religione? Tra le pagine del romanzo storico "Con quale autorità?" di Robert Hugh Benson, scrittore e religioso inglese vissuto tra la fine dell'ottocento e l'inizio del novecento, è possibile trovare la risposta a questi quesiti, uniti al racconto di alcune anime che percorrono un difficile cammino in un'epoca tanto ricca quanto pericolosa.
