Connessione vaticana. LEX

Victor Stasi, colonnello dell'Aeronautica militare italiana e agente di LEX, ha un appuntamento al Cairo. Deve incontrare un vecchio amico che all'uniforme ha preferito l'abito talare. Dopo anni di lavoro in Vaticano, don Ruggero Mainardi ha chiesto il trasferimento in Egitto, ma quello di cui vuole parlare non riguarda la sua opera di missionario. Riguarda l'Entità. Una struttura segreta che in passato è intervenuta sulla scena di molte crisi internazionali ed è tuttora attiva, benché sia stata ufficialmente sciolta. Mainardi ne ha fatto parte, all'interno di un sottogruppo denominato dei "giudicatori", e in questa veste di giustiziere ha superato la linea d'ombra. Da quando ne è uscito la situazione è diventata sempre più pericolosa. I suoi ex colleghi hanno cercato di screditarlo con notizie fabbricate ad arte e denunce in tribunale per presunti comportamenti immorali. Probabilmente non esiterebbero a eliminarlo, perché conosce i piani dell'organizzazione per condizionare il prossimo conclave. Alla fine del colloquio Stasi ha la prova incontrovertibile che i sospetti del missionario sono fondati. E ora l'Entità ha un nuovo nemico.