Contro il discorso della libertà. Saggi su politica, estetica e religione
In "Contro il discorso della libertà" Lorenzo Chiesa sferra un attacco a tutto campo contro l’ideale falsamente trasgressivo di un’emancipazione totale e senza limiti. La posta in palio non è quindi un supposto “soggetto della libertà” capace di superare l’alienazione una volta per tutte, ma la coincidenza dialettica tra dis-alienazione e ri-alienazione da un punto di vista politico, estetico e religioso. Facendo della psicoanalisi lacaniana il suo principale strumento critico, Chiesa vaglia una serie di autori e di temi, quali la fobia del piccolo Hans e l’“ecologia della paura” di Mike Davis come ugualmente dipendenti da un’ideologia della tolleranza repressiva; l’invettiva di Pasolini contro la degenerazione visiva e biologica dei corpi operata dall'edonismo del consumismo “liberale”; l’errata lettura vitalista che Deleuze offre del teatro estintivo ed escrementizio di Bene; i diversi confronti di Agamben e di Žižek con il retaggio cristiano della “povertà” e dell’“inadeguatezza” in quanto potenzialmente salvifiche; le tensioni inerenti all'antropologia filosofica presupposta dalla politica emancipatoria di Badiou.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2019
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it