Il corpo che affiora

Ho visto in televisione qualche episodio di un giallo ambientato nell'isola di Sandhamn. Mi è piaciuto ed è per questo che ho comperato il libro, che però mi sarebbe piaciuto di meno se non avessi avuto il supporto delle immagini. L'ambientazione infatti ribalta completamente le atmosfere classiche che tipicamente caratterizzano i gialli scandinavi, di cui pure sono una estimatrice. Sandhamn fa pensare a giornate assolate, regate, escursioni in barca, pic-nic sulla spiaggia, cene in giardino e bambini che giocano; immagini lontanissime dal clima grigio e nebbioso evocato evocate dai gialli di Mankell, di Larsson o di Nesbo, o dai loro personaggi cupi e solitari. La storia è comunque ben congegnata, interessante è il ruolo della protagonista, una graziosa signora che si ritrova per caso implicata nelle indagini, che ci viene raccontata piacevolmente nelle sue vicende familiari e personali. Godibile

L'ambientazione infatti ribalta completamente le atmosfere classiche che tipicamente caratterizzano i gialli scandinavi, di cui pure sono una estimatrice. Sandhamn fa pensare a giornate assolate, regate, escursioni in barca, pic-nic sulla spiaggia, cene in giardino e bambini che giocano; immagini lontanissime dal clima grigio e nebbioso evocato evocate dai gialli di Mankell, di Larsson o di Nesbo, o dai loro personaggi cupi e solitari. La storia è comunque ben congegnata, interessante è il ruolo della protagonista, una graziosa signora che si ritrova per caso implicata nelle indagini, che ci viene raccontata piacevolmente nelle sue vicende familiari e personali. Godibile.