La corruzione spuzza. Tutti gli effetti sulla nostra vita quotidiana della malattia che rischia di uccidere l'Italia - Raffaele Cantone,Francesco Caringella - copertina
La corruzione spuzza. Tutti gli effetti sulla nostra vita quotidiana della malattia che rischia di uccidere l'Italia - Raffaele Cantone,Francesco Caringella - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 24 liste dei desideri
Premio Cimitile - Opera edita di attualità - 2017
Letteratura: Italia
La corruzione spuzza. Tutti gli effetti sulla nostra vita quotidiana della malattia che rischia di uccidere l'Italia
Disponibilità immediata
12,60 €
12,60 €
Disp. immediata

Descrizione


Queste pagine dimostrano come la corruzione, grande o minuta che sia, entri ogni giorno nelle nostre case e ci renda più poveri.

«La corruzione "spuzza", la società corrotta "spuzza" e un cristiano che fa entrare dentro di sé la corruzione non è cristiano, "spuzza"» - Papa Francesco ai ragazzi di Scampia, 2015

Si parla e si scrive molto di corruzione. Forse troppo. Discorsi raffinati e analisi sofisticate rischiano di essere vuote liturgie, incapaci di scalfire un fenomeno che è, a un tempo, un dramma sociale e un'emergenza etica. Questo libro vuole essere qualcosa di diverso dai molti studi sul «pianeta corruzione» che hanno visto la luce negli ultimi anni. La sua radice è nella storia professionale dei due autori, Raffaele Cantone e Francesco Caringella, che, impegnati da oltre vent'anni come magistrati penali nell'azione di contrasto alla malattia del secolo, proseguono oggi la loro battaglia dalle postazioni strategiche di presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione (Anac) e di presidente di Sezione del Consiglio di Stato, istituzioni chiamate a vigilare sulla legittimità e la correttezza degli atti e dei comportamenti delle pubbliche amministrazioni. Punto di partenza della loro riflessione è l'analisi della corruzione del Terzo millennio che, come mostrano le inchieste su «Mafia Capitale» e sul Mose, è diversa dal passato, in quanto si è eretta a sistema pervasivo, tentacolare, spietato. Non più solo passaggi di denaro, ma giri vorticosi e smaterializzati di favori, piaceri, collusioni. Non più il classico accordo privato fra corruttore e corrotto, ma la creazione di un'organizzazione criminale attraverso cui politici, burocrati, imprenditori e mafiosi perseguono gli stessi obiettivi. Alla più accentuata pericolosità del fenomeno corruttivo non corrisponde, però, un'adeguata coscienza collettiva della necessità, etica e pratica, di reagire. Un appalto pilotato, una licenza edilizia comprata, una sentenza truccata sembrano vicende che toccano i soldi pubblici, non le nostre finanze personali. E invece quel denaro rubato è anche nostro, perché la cosa pubblica è una ricchezza comune, e la sua gestione immorale danneggia tutti, privandoci di risorse, opportunità e prospettive. Queste pagine dimostrano come la corruzione, grande o minuta che sia, entri ogni giorno nelle nostre case e ci renda più poveri. I soldi intascati dai corrotti significano opere pubbliche interminabili, edifici che crollano alla minima scossa di terremoto, malasanità, istruzione al collasso, cervelli in fuga, giustizia drogata, mancanza di investimenti stranieri, ambiente violentato, politica inquinata. È, quindi, un dovere civile rimboccarsi le maniche e lottare, con armi nuove ed efficaci. Le regole e il codice penale non bastano. Serve la prevenzione, legislativa, amministrativa e culturale. Ma serve, soprattutto, la ribellione indignata di ognuno di noi di fronte a quella «spuzza» di cui ha parlato papa Francesco nel suo indimenticabile discorso del 21 marzo 2015 davanti ai ragazzi di Scampia.

Informazioni dal venditore

Venditore:

Lin Bookstore
Lin Bookstore Vedi tutti i prodotti

Dettagli

4 aprile 2017
261 p., Rilegato
9788804673002

Conosci l'autore

Foto di Raffaele Cantone

Raffaele Cantone

Raffaele Cantone, già pm alla Direzione distrettuale antimafia, è magistrato della Cassazione e attualmente presidente dell’Autorità Anticorruzione con l’incarico di vigilare su Expo 2015. Ha pubblicato Solo per giustizia (Mondadori 2008), I gattopardi (Mondadori 2010, con Gianluca Di Feo), Operazione Penelope (Mondadori 2012) e Football clan (Rizzoli 2012).

Foto di Francesco Caringella

Francesco Caringella

Già direttore scientifico di Dike Giuridica e autore di numerosissimi manuali forensi, Francesco Caringella è magistrato penale. Dopo essere stato Ufficiale di Marina Militare e Commissario di Polizia, è dal 1998 Consigliere di Stato. È inoltre giudice del Consiglio di garanzia per la giustizia sportiva e componente della Commissione di Garanzia dell'Autorità per le garanzie nella comunicazione. Vive a Roma, e nel 2012 esordisce nella narrativa con Il colore del vetro (Robin Edizioni). Del 2014 è Non sono un assassino, legal-thriller pubblicato da Newton Compton. Nello stesso anno, il suo racconto "Un gioco di specchi" è raccolto nell'antologia Delitti di Capodanno, per Newton Compton. Tra le numerose pubblicazioni con Mondadori: La corruzzione...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it