Il corvo

Ormai il termine capolavoro è stato svalutato negli ultimi anni ma, in questo caso, non posso trovare aggettivi diversi per quest'opera. Se siete appassionati di fumetti è una lettura che non può assolutamente mancare.

Il film è uno dei miei preferiti e ora ho voluto leggere il fumetto. I disegni mi hanno lasciato un po' perplesso all'inizio perché non sono abituato a leggere vecchi fumetti disegnati a mano. Poi però hanno iniziato a piacermi perché O'barr ha uno stile molto cupo che si adatta perfettamente alla storia. In certe tavole Eric sembra proprio un demone venuto a falciare le anime marce. Bellissima l'idea, per quanto semplice possa essere. Inoltre è una bellissima storia d'amore che non passa in secondo piano neanche davanti a tutta la carneficina che Eric scatena nel corso della storia. L'unica cosa che non mi è piaciuta sono state tutte quelle citazioni che il protagonista dice quando incontra i nemici. Non si capisce se sono poesie, filastrocche, testi di canzoni inglesi tradotte ma difficilmente ho trovato che avessero un senso, più che altro sembravano farneticazioni di un folle. Qualche differenza con il film c'è ma le atmosfere sono le stesse anche se secondo me non raggiunge il livello della pellicola. Questo è solo il mio parere, probabilmente dovuto al fatto che il mio modo di leggere non si adatta perfettamente ai fumetti (vado troppo veloce). Comunque merita di stare sulla propria libreria per il modo in cui riesce a rendere tutte le emozioni umane. Questa edizione poi è anche bella da vedere.

Ricordo ancora la prima volta che ho sfogliato le pagine de "Il Corvo", rapito prima dal capolavoro del primo e vero film di Alex Proyas. Sono stato subito catturato dalla sua atmosfera cupa e opprimente, un'atmosfera che mi ha ricordato le profondità più oscure della mia anima. La storia di Eric Draven, un uomo consumato dalla vendetta. "Il Corvo" è più di un semplice fumetto, è un'esperienza che ti segna. È un'opera che ti fa riflettere sulla fragilità della vita, sulla natura della vendetta e sul potere dell'amore. È un libro che ho riletto molte volte, trovando sempre nuovi significati e nuove sfumature. Se dovessi scegliere, direi che il fumetto offre un'esperienza più profonda e complessa, mentre il film è un capolavoro visivo e visionario dark che riprende, si, le atmosfere del fumetto ma ne stravolge la storia, rendendola meno angosciante e meno personale (la tragedia di O'Barr è viva dall'inizio alla fine del fumetto). Entrambi, però, condividono un'anima oscura e tormentata che li rende unici nel loro genere.. Da leggere, rileggere e tramandare ai figli